EDGE IOLANDA ELENA - STUDIO DENTISTICO 

Conservativa

L’odontoiatria conservativa è la branca dell’odontoiatria che si occupa della diagnosi e terapia delle lesioni a carico dei tessuti dentari.  Si occupa di ricostruire parti più o meno estese di tessuto dentario compromesso per vari motivi (carie, fratture, perdita di tessuto dentario per parafunzioni; nonché anomalia di forma e di colore dell’elemento dentario). Questa branca mira a ripristinare la funzionalità e l’estetica dell’elemento dentale compromesso, evitando se possibile dover ricorrere alla devitalizzazione o alla terapia estrattiva.

La carie è una delle patologie principali curate in conservativa.

Cosa è la carie?

Ѐ un processo patologico di natura infettiva a carico dei tessuti dentari. Può essere dovuta a fattori  genetici, come una conformazione dentale particolare o un non corretto allineamento dentale che potrebbe limitare un’igiene orale adeguata, aumentando il rischio di insorgenza e la gravità del processo carioso. Altre le cause delle carie sono un’igiene orale non adeguata o alimentazione scorretta quali il consumo di cibi e bevande ricche di zuccheri che sono facilmente degradabili dai batteri in derivati acidi che intaccano i tessuti duri del dente. Dopo aver ingerito questi alimenti bisognerebbe sempre pulire la bocca. 

Le carie possono essere classificate in:

  • acute, che evolvono in meno di un anno; 
  • croniche con una progressione lenta e costante nell'arco di un paio di anni;

Si consiglia visita di controllo preventiva ogni 6 mesi

Esiste, inoltre, la Carie secca che attacca lo smalto del dente, fermandosi allo strato superficiale. Questo tipo di carie si manifesta con una macchia nera sullo smalto, ma non raggiunge la dentina e, molto spesso, non presenta sintomi dolorosi.   L’infezione batterica, quindi, è asintomatica e il danno è estetico. Tuttavia, è bene rivolgersi al proprio dentista per decidere se rimuovere la carie, o mantenerla sotto controllo nel tempo per monitorarne l’eventuale evoluzione.

Fasi principali della terapia conservativa

PULIZIA, DISINFEZIONE E ASPORTAZIONE

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In caso di carie, il trattamento prevede la pulizia e la disinfezione dell’area interessata. Tramite apposita strumentazione, il tessuto cariato viene rimosso e si prepara il dente alla sostituzione dei tessuti danneggiati con un materiale da restauro.

OTTURAZIONE

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Dopo aver eseguito la preparazione dell’elemento dentario e trattato con sostanze adesive avviene la fase di otturazione. Procedura che ripristina la parte di dente mancante con materiali resinosi. A volte è possibile ripristinare la parte danneggiata attraverso un dispositivo protesico in resina composita o ceramica detto intarsio che viene cementato al dente precedentemente preparato. Questo tipo  di restauro risulta più ottimale rispetto ad una otturazione tradizionale e indicata per i denti deputati alla masticazione (molari premolari). Qualora la struttura esterna del dente abbia subito indebolimento tale che una otturazione tradizionale non è in grado di garantire un ripristino e un mantenimento a lungo termine della funzionalità masticatoria ed estetica viene applicata una corona.  

corona  è un dispositivo protesico costruito in laboratorio su misura e applicato su un elemento dentale precedentemente preparato.

Endodonzia

L’ endodonzia è una branca dell’odontoiatria che si occupa dell’interno del dente. In particolare, si parla di trattamento endodontico per indicare un intervento di odontoiatria ambulatoriale in caso di infezione o infiammazione della polpa dentaria, il tessuto molle che si trova all’interno del dente.   La polpa dentaria, nota più comunemente come “nervo” del dente, è in verità costituita da un complesso insieme di terminazioni nervose, arterie, vene e tessuto connettivo.  La cura endodontica, detta anche cura canalare o devitalizzazione, permette di agire sulla polpa del dente interessata da processi infiammatori infettivi.

Fasi principali della terapia Endodontica

DISINFEZIONE E ASPORTAZIONE 

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Nella prima fase, viene creata una cavità a livello della corona del dente da trattare e vengono rimossi la polpa dentale e i batteri all’interno del dente. Successivamente, il canale radicolare viene disinfettato e poi riempito con un materiale chiamato guttaperca.

OTTURAZIONE TEMPORANEA  

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Il dente viene poi sigillato con un’otturazione temporanea.

RICOSTRUZIONE DEFINITIVA 

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In un secondo momento, si rimuoverà  l’otturazione provvisoria ed eseguito un restauro definitivo con semplice otturazione in composito o con l’inserimento di un perno all’interno di uno più canali del dente. Spesso il dente devitalizzato viene coperto con una corona protesica, in quanto esso risulta più fragile di un dente vitale. In questo modo, il dente riacquista la sua funzionalità.